Hei popolo indiano che gestisce questo hotel (che tra l’altro si vanta di gestire uno degli alberghi più lussuosi del pianeta)……non facciamo appunto “gli indiani”.

Se a luglio di quest’anno ho prenotato una camera Superior, letto matrimoniale, vista giardino e pagando un prezzo che per lo standard di qui è assolutamente alto (lo so però solo ora che ho visto)……. perchè vuoi cercare di ciularmi??

Non ho chiesto due letti singoli uniti alla cazzona, in una stanza che da su un giardino più piccolo del nostro balcone, attaccato ad una strada che di notte si riempie di camion in entrata verso la città? Dovete sapere due cose: Nelle grandi città i camion per i rifornimenti possono entrare solamente la notte. La seconda cosa è che al posto dei clacson hanno delle trombe che al confronto le Vuvuzelas (si scrive così??) dei mondiali africani sembrano dei campanellini natalizi. Risultato??? Già ieri sera siamo andati a chiedere il cambio camera ma ormai era troppo tardi e così….. Dormito una cippa o quasi.

Siccome uno di noi due è noneso (chi sarà??) e l’altro è un autentico sud tirolese con la foto di Luis Boscosecco sul comodino, hanno sbagliato i calcoli. Non è per rompere i garrabadorri ma…..ho optato per un servizio, ho voluto proprio quello perchè lo ritenevo adatto alle mie esigenze e lo ho anche pagato profumatamente…. Devono smetterla di guardare al turista come ad una mucca cacasoldi. Lo sanno o no che qui in India le mucche sono sacre? In tanti anni che viaggiamo, questa è la seconda volta che ci lamentiamo. La prima è stata con un proprietario d’albergo sul Garda che si vantava di essere uno dei più bravi ristoratori alberghieri con una esperienza pluriennale; e non sapeva che le stanze (care anche in questo caso) che dava ai suoi ospiti avevano ancora escrementi nella tazza del cesso, tende che cascavano dal soffitto e un terrazzo conciato da far venire il vomito. Di solito ci siamo sempre adattati a tutto, in tutti i paesi. Ma siccome qui in India abbiamo ricevuto sincera e migliore accoglienza in posti dove abbiamo pagato 39 Euro in due, come dice il sig. Winkler……queste grandi catene di alberghi hanno finito di cagare. Grande Werner.

Scusate lo sfogo.

Ma ora veniamo alla nostra giornata a Jodhpur. Questa mattina visita al, forse, più bel forte di tutta l’India. Mehrangarh Fort.

Uno spettacolo. Si erge a picco, inespugnabile, su una collina rocciosa alta 120 metri e con bastioni alti da 6 a 36 metri.

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L’interno forse meno spettacolare di altri ma la costruzione è veramente imponente. E si gode una vista sulla città Blu veramente bella.

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Visita poi al vicino Jaswant Thada, mausoleo dedicato ad un Maharaja. Costruito interamente in marmo bianco, sorge a fianco di un grazioso laghetto, con vista sul forte.

L’ultima visita di oggi era dedicata alla torre dell’orologio, in centro alla città, all’interno del Sardar Bazaar. Siccome il traffico era insostenibile, il nostro autista ci ha lasciato poco distante e noi ci siamo letteralmente tuffati nel fiume umano che portava verso il Bazaar. Mamma mia che avventura.

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E questo è tutto, cari miei. Spero di non avervi annoiato.Ora usciamo dal nostro albergo per dirigerci in centro a cenare.

Namastè.