Namastè.
Giornata gradevolissima, quella di oggi. Passata nei vicoli della città vecchia alla ricerca delle haveli più belle.
Sono le meravigliose residenze che testimoniavano la ricchezza dei commercianti indiani di un tempo ormai trascorso. La principale particolarità delle Haveli sono le pareti dipinte con rappresentazioni uniche e completamente fatte a mano.
Nel corso degli anni queste residenze venivano infatti abbellite e ingrandite parallelamente al buon arricchimento del proprietario. Vennero realizzati intarsi che oggi parrebbero irrealizzabili e la cui bellezza vista dal vivo è inenarrabile; ed il Rajasthan ne è ricco.
Abbiamo fatto anche una capatina all’interno della fortezza che sovrasta la città. è tuttora abitata da circa 3.000 persone. è bello gironzolare e guardarsi intorno. Non fosse altro che ogni 5-6 passi ti fermano per chiederti se vuoi una guida, se ti serve da bere oppure se vuoi entrare nei loro negozietti per vedere quello che vendono. Diciamo che all’inizio non pesa ma dopo un paio di ore e più o meno 431 no, thanks …..il tutto è abbastanza snervante. Bisogna comunque pensare che questa è la loro unica fonte di sopravvivenza e quindi….dovrebbero solo essere un ci ci nin meno insistenti.
Abbiamo dato anche una occhiatina al lago artificiale Gadi Sagar, appena fuori la città vecchia. Deve essere un bel ritrovo per gli indigeni del posto. è abitato anche da tantissimi pesci gatto very very grossi.
E per finire, tramonto nella zona pre-desertica a circa 30 min dalla città, a pochi Km dal confine con il Pakistan. Nulla di eccezionale, avendo avuto la fortuna di vedere il vero tramonto nel vero deserto della Namibia.
Ci ha deluso un pochino. Forse perchè insieme a noi sono arrivati, tutti insieme: esercito degli unni, dei barbari, dei mongoli e dei romani. Tutti a bordo di poveri cammelli ansimanti. Non pretendevamo il silenzio assoluto, ma almeno un pochino di atmosfera. Anche qui dobbiamo sempre ricordarci che queste persone vivono solo di questo. Hanno probabilmente solo il loro cammello e devono farlo fruttare.
Ah, dimenticavo. Oggi è la serata conclusiva di una delle feste indiane più importanti. Tutta la sera abbiamo assistito a giochi pirotecnici e al lancio di petardi più o meno forti. Diciamo per dovere di cronaca che erano più quelli potenti che altro.
Nel nostro albergo ci deve essere una comitiva di tedeschi che si è divertita a comprare i botti per la festa e li hanno fatti esplodere proprio nel piazzale antistante la nostra finestra. Che popolo di burloni. Gli venisse…….. ma sono per lo più anzianotti e quindi hanno finito presto. Ora saranno già in camera a gustarsi il loro cappuccino.
è proprio una festa sentita, qui. ed è tutto molto bello.
Quindi …….Happi Diwali a tutti.