Svegliati tardi questa mattina. Eravamo cotti dal trasferimento del giorno prima.💤💤💤💤

Dopo un paio di medialuna e un po’ di te mangiati nel nostro appartamentino, siamo andati alla scoperta della città. Ma quanto freddo, cazzarola. Poi un po’ di pioggerella, un po’ di vento, un po’ di neve. Ci hanno detto che questo è il clima alla fin del mundo. Ah benon. Ma è bello essere qui.

Prima tappa, lavanderia. Diciamo che abbiamo finito le scorte di biancheria. Non ci rimaneva altro che girare le mutande e riutilizzarle dalla parte opposta. Va bene tutto ma…..

Seconda tappa, banca per cambio dinero. Siamo entrati nella prima. Bisogna prendere il tanto temuto biglietto elimina code e attendere. Avevamo il numero 186 e stavano servendo il 78. Cambiamo aria. Entriamo in un altro istituto di credito e ritentiamo. Va meglio. In 20 minuti riusciamo a vedere il cassiere e a cambiare gli euro in pesos.

Usciamo, pronti per il giretto. 

Tanti negozi di abbigliamento sportivo. The North Face la fa da padrona. Ma si vedono molto anche le scarpe della Asolo. Fatte in Italia, in un paese vicino a Bassano del Grappa. Asolo, appunto.

Le case qui sono costruite un po’ a cazzum. D’altronde negli ultimi anni la città si è espansa abbastanza velocemente. E ci sono delle salite incredibili. Tappa nel primo pomeriggio per mettere qualche cosa sotto i denti visto che ieri sera la cena è stata abbastanza magretta. Ma soprattutto la tappa era per scaldarci un po’ le ossa.

Siamo poi passati all’ufficio turistico per chiedere info sul passaggio di frontiera di dopodomani e sul servizio di traghetto. Ci hanno risposto che il traghetto oggi è stato sospeso per cattivo tempo. Vediamo se verrà ripristinato sabato. Altrimenti saranno uccelli per i diabetici (c…i amari, per intenderci). Ma non disperiamo.

In più abbiamo chiesto per la gita in catamarano sul canale del bigol.

Canale di Beagle; scherzavo. Volevo vedere se eravate attenti.

Il canale di Beagle è uno stretto che seziona l’arcipelago della Terra del Fuoco, all’estrema punta meridionale del Sudamerica.[1]Più precisamente, esso separa l’Isola Grande della Terra del Fuoco a nord dalle isole Pincton, Lennox e NuevaNavarinoHosteLondonderry, Stewart e altre minori a sud. La porzione orientale del canale è attraversata dal confine tra Cile e Argentina, mentre la parte occidentale ricade interamente in territorio cileno.

Il canale di Beagle ha una lunghezza di circa 240 chilometri e una larghezza di 5 chilometri nel suo punto più stretto. All’estremità occidentale la baia di Darwin lo collega all’oceano Pacifico. Il centro abitato più importante sul canale è Ushuaia, in Argentina, seguita da Puerto Williams in Cile. Entrambi sono tra i luoghi abitati più a sud del mondo.

Siccome da lì a un ora ne sarebbe partito uno, dopo un piccolo conciliabolo, abbiamo fatto i biglietti e ci siamo messi in fila.