Ok, si parte.

Questa mattina abbiamo avuto il nostro primo incontro con Charles, quello che sarà il nostro driver in questo viaggio. Subito ci siamo sentiti a nostro agio e quindi abbiamo iniziato nel migliore dei modi. Ragazzo gentile che gestisce una agenzia di viaggi a Negombo, con la sua compagna.

Dopo i saluti di rito, siamo partiti e abbiamo iniziato ad assaggiare le strade dello Sri Lanka.

Oh siniur, che banda di matti. Ma che regole di guida avete, qui in Sri Lanka, domandiamo. Ah, perché per guidare bisogna seguire delle regole? Qui non le usiamo. Me la sono fatta addosso al pensiero che già oggi ci attendono 5 ore di viaggio per il tragitto da Negombo a Anuradhapura, verso il centro-nord dell’isola.

Tranquilla mamma, scherzava (o così spero).

Diciamo che la sua guida è sicura e tranquilla, ma qui fanno i peli a destra e sinistra.

Già che guidano alla reversa come in Inghilterra, maledetti loro. Ogni volta che imbocca una rotonda al contrario rispetto a come siamo abituati noi, mi cadono tutti i capelli dalla testa. Ah no, quelli mi sono già caduti la prima volta che sono andato in macchina con la mia sorellina.