Difficile da descrivere. Siamo anche fortunati. La nostra guida Svetlana è molto brava e preparata e ci spiega veramente tante cose che altrimenti non avremmo capito.

Samarcanda è uno degli insediamenti più antichi dell’Asia centrale, fondato con ogni probabilità nel corso dell’ VIII secolo a.C. Capitale cosmopolita e fortificata dell’impero di Sogdiana, Samarcanda fu conquistata nel 329 a.C. da Alessandro Magno, il quale affermò: ‘Tutto quello che ho udito di Marakanda è vero, tranne il fatto che sia più bella di quanto immaginassi’.

Punto focale della Via della Seta, la città sorgeva al crocevia delle strade che conducevano in Cina, in India e in Persia e portavano in città un gran numero di mercanti e di artigiani. Dal VI al XIII secolo Samarcanda arrivò a contare più abitanti di quanti ne abbia oggi, passando da un impero all’altro ogni due secoli circa (nel corso del tempo la città fu governata dai turchi occidentali, arabi, persiani samanidi, karakhanidi, turchi selgiudichi, mongoli karakitai e scià di Corasmia)  prima che Gengis Khan la spazzasse via nel 1220.