Giornata tranquilla, oggi qui a Hiroshima. Fortunatamente splende il sole. Mattinata passata a visitare il parco della pace e la cupola della bomba atomica, simbolo di quella pazzia. Intorno agli anni 90 è stato deciso di non abbatterla e nel 1996 è entrata a far parte del patrimonio mondiale del Unesco. Tante scolaresche sono qui in visita; molte portano qualche lavoretto fatto in classe da esporre negli appositi spazi. Si mettono tutti in circolo, si tirano giù i cappelli e dicono qualche pensierino. 

 

 

Prossima meta, isola di Miyajima, distante un oretta dal centro della città. Ci si arriva con il tram nr. 2 direttamente dal parco della pace e poi….10 min di traghetto e si è sull’ isola. Non c’è molto da vedere se non stradine piene di negozietti e ristorantini. E il Tori forse più famoso e fotografato del Giappone. È bello però passeggiare vicino alla riva e respirare il profumo del mare. Tanta gente e tanti cervi. Si, avete capito bene. Piccoli cervi che “pascolano” per le strade. Abbiamo fatto incetta di piccoli souvenir e mangiucchiato qualche cosa. Il piatto tipico di queste zone, Okonomiyaki. Un piccolo omelette cucinato sulla piastra insieme al cavolo, spaghetti di riso, uovo strapazzato, bacon, salsa si soia e pesce. Detta così non suona granché appetitoso. Ma vi assicuro che era buonissimo. Ah, ci abbiamo fatto aggiungere anche qualche ostrica, che qui sono buonissime.