Non si scorda mai. Il treno proiettile della linea Shinkansen è una vera figata. Oltre che puntuali sono anche comodi e puliti. Prima di salire a Tokyo, una squadra di persone ha preso possesso delle carrozze e le ha rivoltate come un calzino, pulendo e disinfettando tutto. Solo dopo abbiamo potuto salire e sedere ai posti che avevamo prenotato. Efficientissimi. Non sappiamo a che velocità siamo andati. Era comunque molto silenzioso. Da dire che, dopo la nostra partenza, ci abbiamo messo buoni 20 min per uscire dalla città e cominciare a vedere un cambiamento nel panorama.

  
Il viaggio è durato circa 50 min dopodiché abbiamo dovuto fare un cambio treno. Arrivati a Utsonomya, siamo tornati alla normalità, salendo su un treno un po’ più umano. Questo ci ha portato a Nikko, piccola cittadina montana, conosciuta turisticamente per il suo parco dove al suo interno si possono visitare alcuni templi buddisti e shintoisti. Che visiteremo domani. Dopo aver portato le valige nel nostro nuovo Ryokan, pensavamo di farci un giretto in questa cittadina ma anche qui è domenica e verso le 15 tutti cominciavano a chiudere bottega. Quindi, fatta qualche foto di rito al paesello, siamo ritornati nella nostra stanza a rilassarci con un buon libro. Domani con molta probabilità, e se il tempo non fa scherzi, avremo da vedere per tutto il giorno.

   
    
E visto che avevo tempo, mi sono letto due notiziole. Ah ah ah. 

   
Ah dimenticavo di dirvi che nei riokan ci sono delle regole da seguire scrupolosamente, pena l’arrivo di un samurai che vi taglierà il gargarozzo. Ad esempio, non si entra nella propria stanza, e quindi sul tatami, con le scarpe. C’è una piccola anticamera dove si possono togliere ed indossare le ciabattine messe a disposizione. Oppure andare scouzi, come se dis in Val de Non. In bagno……bisogna indossare altre ciabatte che vanno usate esclusivamente in quel locale. Lo Yucata va indossato mettendo il lembo anteriore destro sotto quello sinistro. Perché se fai il contrario, vuol dire che stai andando ad un funerale. E cose così. Figo no? 

E, sempre domani, si proverà il vero Onsen giapponese; bagno pubblico termale. Dove vanno tutti igniudi. Sperem ben. 

Sayonara a tutti.