Ieri sera abbiamo mangiato come i tedeschi. Cena alle 18.30 e alle 20.30 eravamo già in branda. In stanza c’era un freddo becco ma abbiamo acceso le coperte elettriche a manetta e….. abbiamo dormito come dei ghiri. Finalmente. L’albergo non forniva la colazione e allora ci siamo fatti un buon tè e mangiato qualche biscotto comprato la sera prima. Bello. Certo che la mia signora deve proprio volermi bene, per seguirmi in questi posti.
Ripartiti, ci siamo fermati dopo poco per visitare un piccolo tempio tibetano, il Fēilai Sì. Purtroppo anche qui non é possibile fare fotografie. In compenso ci siamo gustati un panorama mozzafiato su tutta la valle.
Abbiamo ripreso il nostro viaggio che oggi si presenta abbastanza impegnativo. Sia per il tempo di percorrenza, sia per le strade non proprio “altoatesine”. Abbiamo dovuto comprare un ticket per entrare in un parco nazionale ( 40 eurozzi a testa che qui sono una enormità), per gustarci il panorama e la vista sulla catena montuosa Meili Xueshan. Siamo stati fortunati perché non sempre si riescono a vedere le vette senza le nuvole intorno. Siamo rimasti senza fiato dalla grandezza di queste montagne.
Da qui in poi, per tornare a Shangri-La, le strade all’interno del parco sono tutte in terra battuta con “qualche” buchetta qua e là.
Ma il nostro autista non teme nulla. Ah, dimenticavo. Si chiama Mr. Niangh ed è fighissimo. Sembra uno di quei personaggi da cartone animato giapponese.
Durante il viaggio, siamo praticamente stati abbracciati tutto il tempo da queste montagne e valli incantevoli. Lo avrò già detto ma un simile spettacolo non si dimenticherà molto in fretta.
E ora siamo ritornati in albergo qui a Shangri-La, già mangiati, lavati, pisciati e lavatidentizzati. Non mi rimane altro che augurarvi una buona notte.
Ps. Un saluto alla Francy che ha detto che ci segue sempre la sera, prima di guardare una puntata di ” un posto al sole”.
